martedì 7 marzo 2017

CELLOLE - Nasce una nuova Pro loco ma Di Leone chiede elezioni pubbliche


CELLOLE (Matilde Crolla) - Il capogruppo del 'Comitato Civico Cellolese', Guido Di Leone, interviene sulla questione Pro Loco. "Ho letto dai blog e riscontrato dai documenti trovati in Comune che è nata una nuova Pro Loco, costituitasi con la collaborazione della storica Pro Loco, unica e invariata da sempre a Cellole. Non me ne vogliano i membri della vecchia e il loro presidente, persona che stimo, ma devo contraddirli. Con Decreto Regionale n. 87 del 13/10/2016, l'associazione Pro Loco viene cancellata dall'albo Regionale perché non ha presentato i bilanci degli anni precedenti, quindi abbiate bontà, ma non basta come scusa ed unica motivazione, che i bilanci non sono stati presentati per "dimenticanza", è grave- incalza Di Leone-. Devo contraddirli anche sul fatto dell'iscrizione all'Unpli. Non so se sono stati informati, ma a tutt'oggi, come da comunicazione dell'ente Unpli, l'unica associazione iscritta a Cellole, pare che sia proprio la nuova Pro Loco, di cui nella stessa fa parte anche lo storico Presidente Freda, dato che come da lui affermato è stato uno dei deus ex machina per l'istituzione della stessa. Ed anche qui non me ne vogliano né i membri della nuova, né il loro Presidente, che non ho ancora avuto il piacere di conoscere. Mi sono giunte inoltre delle segnalazioni che evidenziano dei particolari singolari rispetto alla costituzione della stessa". 
Di Leone conclude: "Ma per adesso non voglio andare nel profondo della faccenda, ma voglio solo evidenziare il mio pensiero ed il mio modo di vedere la cosa. Cellole deve istituire una Pro Loco pubblica, nella quale tutti i cittadini possono avere la possibilità di mettersi in gioco, nella quale il Presidente viene scelto dall'intera Popolazione, dando la possibilità a tutti di scegliere, votando presso la sede Comunale. Basta con queste cose fatte tra pochi, la cosa deve essere pubblica, perché la Pro Loco gestisce cifre molto alte e quindi credo che questo procedimento sia doveroso. Anche lo stesso sindaco la pensava così qualche anno fa, spero che non abbia cambiato idea anche su questo. Io lo farò presente, chiederò di istituire una nuova Pro Loco e di indire elezioni pubbliche".