venerdì 10 febbraio 2017

SESSA AURUNCA - Amministrazione Sasso al capolinea, lo stadio di San Castrese è l'asso nella manica


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – La mozione di sfiducia presentata da sei consiglieri comunali approderà in consiglio comunale, convocato in seduta straordinaria, il prossimo 21 febbraio alle ore 18. 
Se non si riesce a trovare una sintesi prima di quella data l’amministrazione Sasso potrebbe avere i giorni contati. 
Al momento i consiglieri firmatari sono sei, ne occorrono ancora tre per decretare la caduta del sindaco Sasso, che tra l’altro ha rassegnato le dimissioni ma ha venti giorni di tempo per cambiare idea. 
A decidere le sorti di questa amministrazione, dunque, potrebbero essere Alberto Verrengia, Luigi Tommasino e Carlo Loffredo (nella foto). Quest’ultimo, che ha sempre mostrato un atteggiamento alquanto mansueto nei confronti del primo cittadino pur sedendo tra i banchi dell’opposizione, pare che ultimamente non condivida a sua volta alcuni atteggiamenti del sindaco. Dunque, il suo voto di sfiducia resta ancora un’incognita.
Anche se le corse del sindaco Sasso per aprire quanto prima il campo sportivo di San Castrese, progetto a cui tiene particolarmente Carlo Loffredo, la dice lunga. La chiave di lettura dell’intera vicenda potrebbe essere proprio questa: se si dà per scontato che Verrengia e Tommasino voteranno la sfiducia, la decisione di Carlo Loffredo sarà determinante. 
Ma oggi il sindaco, lo ha anche annunciato in un post su Facebook, ha avviato i lavori al campo sportivo di San Castrese. “Un ultimo passo e dopo tre anni la Sessana tornerà a giocare in casa. Nel pieno della bufera politica- scrive il sindaco- la mia giornata di ieri è stata tutta per lo sport”. 
Dunque proprio il campo verde di San Castrese e l’incontro previsto nel tardo pomeriggio di oggi con il consigliere Loffredo, annunciato da Sasso sulla sua pagina Facebook, potrebbe essere la chiave di svolta, l’asso nella manica del primo cittadino. 
“La crisi è di facile soluzione dal punto di vista politico, ma in queste ore prevalgono in me altre considerazioni di tipo personale”, scrive ancora il sindaco Sasso. 
Intanto, abbiamo raccolto anche i commenti dei due capigruppo dell’opposizione, Alberto Verrengia e Luigi Tommasino. Il leader di ‘Generazione Aurunca’ ci dice: “Il mio auspicio è che Sessa Aurunca possa uscire al più presto da questo tunnel nel quale è entrata per dare una speranza ai tanti giovani del territorio che in questo momento vivono un periodo di profonda sfiducia e rassegnazione”. 
Il commento di Luigi Tommasino è invece più duro nei confronti del sindaco Sasso e dichiara: “Questa crisi è stata determinata dal fatto che i suoi consiglieri di maggioranza si sono scocciati del suo comportamento autoritario. Io penso che il problema siano le promesse non mantenute. Forse, dopo tanti personaggi che facevano finta che tutto andava bene, adesso qualche consigliere di maggioranza ha deciso di fare chiarezza. Lui al momento una maggioranza ancora ce l’ha- precisa Tommasino-, tutto dipenderà dal voto dei consiglieri di opposizione”.