SESSA
AURUNCA / ROCCAMONFINA (Matilde Crolla) – Consiglio comunale, come da prassi la prima
convocazione prevista per oggi non si svolgerà. Domani, invece, il parlamentino
sessano sarà chiamato a discutere ed eleggere il presidente ed il
vicepresidente del civico consesso e a nominare le commissioni consiliari
permanenti.
All’ordine del giorno sono stati aggiunti anche altri argomenti, a
seguito delle interrogazioni presentate dal consigliere comunale Domenico
Bevellino (nella foto), che andranno ad integrare le argomentazioni della pubblica assise.
Il consigliere del ‘Circolo Vassallo’ ha chiesto di affrontare tre interessanti
argomenti. Il primo riguarda l’allarme di rischio chiusura delle scuole
superiori della Provincia di Caserta.
Questo a seguito delle lievi scosse
sismiche avvertite nel territorio casertano ed in particolare in quello sessano
la scorsa settimana, a seguito delle quali il sindaco Sasso prima e Barretta a
Cellole poi, hanno disposto la chiusura delle scuole per verificare la staticità
degli istituti scolastici.
La seconda interrogazione presentata da Domenico
Bevellino riguarda il depotenziamento della tratta ferroviaria Sessa Aurunca
Roccamonfina/ Roma Termini.
Tale problematica è stata al centro di numerose
polemiche da parte dei pendolari che quotidianamente affrontano un viaggio in
treno per recarsi nella Capitale per lavoro o per studio.
Tra l’altro il
depotenziamento della tratta Sessa Aurunca Roccamonfina / Roma cammina pari
passo con un’altra questione che ha acceso il dibattito in città: quello
relativo alle pessime condizioni in cui si trova la stazione ferroviaria e la
carenza di servizi primari per gli utenti. Questione sollevata dal consigliere
comunale di ‘Generazione Aurunca’, Alberto Verrengia, a seguito di un
sopralluogo effettuato in loco lo scorso mese di ottobre.
Infine, l’altra
interrogazione presentata dal consigliere del ‘Circolo Vassallo’, che è stata integrata
all’ordine del giorno del consiglio comunale dal presidente facente funzioni
Massimo Schiavone, è inerente l’affido del Complesso Monumentale di San
Domenico.