CELLOLE (Matilde Crolla) - Tragedia sfiorata
nella giornata di ieri nella cittadina litoranea.
I militari dell’Arma dei carabinieri di Cellole sono riusciti ieri mattina a scongiurare una tragedia grazie al loro tempestivo intervento. Erano circa le undici del mattino quando in via Nievo a Cellole, sulla terrazza di un’abitazione adiacente alla caserma dei carabinieri, si sviluppava, per cause ancora in corso di accertamento, un incendio. In casa in quel momento vi era una ragazzina, mentre il padre ed il fratello Albino S., un giovane volontario del Nucleo di Protezione civile di Cellole, si trovavano in cortile. Quando i due si sono accorti delle fiamme che si stavano alzando dal terrazzo della loro abitazione sono immediatamente accorsi per effettuare le prime operazioni di spegnimento incendio. Operazione che Albino conosce bene, proprio per l'attività che svolge come volontario. A quel punto i carabinieri, ai comandi del maresciallo Vincenzo Franco, sono intervenuti con i loro estintori riuscendo a domare le fiamme che si stavano sviluppando sul terrazzo ed aiutando padre e figlio.
Poi con tempestività mettevano in sicurezza anche la ragazzina.
Con gli estintori in dotazione alla caserma, dunque, spegnevano le fiamme, scongiurando i danni ingenti che si sarebbero potuti registrare all’interno dell’abitazione e dell’intero stabile. Poco dopo giungevano sul posto anche i vigili del fuoco, ma per fortuna l’incendio era stato già domato dai militari dell’Arma dei carabinieri.
Qualcuno di loro ha riportato delle piccole scottature dovute alle fiamme, ma grande è stata la soddisfazione per aver messo in salvo la ragazzina all’interno dell’abitazione ed aver evitato che le fiamme potessero divorare l’intera struttura in pochissimo tempo. Una brutta avventura, dunque, per la famiglia che risiede in via Nevio, finita nel migliore dei modi grazie ai carabinieri eroi che hanno messo a repentaglio la loro vita per salvare la ragazzina. I carabinieri sono stati ringraziati anche dai familiari della ragazzina, in particolare dal fratello Albino che ha dichiarato: "Ringrazio i carabinieri che ci hanno aiutati con i loro estintori e che sono sempre pronti ad intervenire per aiutare i cittadini in difficoltà".
*immagine di repertorio
I militari dell’Arma dei carabinieri di Cellole sono riusciti ieri mattina a scongiurare una tragedia grazie al loro tempestivo intervento. Erano circa le undici del mattino quando in via Nievo a Cellole, sulla terrazza di un’abitazione adiacente alla caserma dei carabinieri, si sviluppava, per cause ancora in corso di accertamento, un incendio. In casa in quel momento vi era una ragazzina, mentre il padre ed il fratello Albino S., un giovane volontario del Nucleo di Protezione civile di Cellole, si trovavano in cortile. Quando i due si sono accorti delle fiamme che si stavano alzando dal terrazzo della loro abitazione sono immediatamente accorsi per effettuare le prime operazioni di spegnimento incendio. Operazione che Albino conosce bene, proprio per l'attività che svolge come volontario. A quel punto i carabinieri, ai comandi del maresciallo Vincenzo Franco, sono intervenuti con i loro estintori riuscendo a domare le fiamme che si stavano sviluppando sul terrazzo ed aiutando padre e figlio.
Poi con tempestività mettevano in sicurezza anche la ragazzina.
Con gli estintori in dotazione alla caserma, dunque, spegnevano le fiamme, scongiurando i danni ingenti che si sarebbero potuti registrare all’interno dell’abitazione e dell’intero stabile. Poco dopo giungevano sul posto anche i vigili del fuoco, ma per fortuna l’incendio era stato già domato dai militari dell’Arma dei carabinieri.
Qualcuno di loro ha riportato delle piccole scottature dovute alle fiamme, ma grande è stata la soddisfazione per aver messo in salvo la ragazzina all’interno dell’abitazione ed aver evitato che le fiamme potessero divorare l’intera struttura in pochissimo tempo. Una brutta avventura, dunque, per la famiglia che risiede in via Nevio, finita nel migliore dei modi grazie ai carabinieri eroi che hanno messo a repentaglio la loro vita per salvare la ragazzina. I carabinieri sono stati ringraziati anche dai familiari della ragazzina, in particolare dal fratello Albino che ha dichiarato: "Ringrazio i carabinieri che ci hanno aiutati con i loro estintori e che sono sempre pronti ad intervenire per aiutare i cittadini in difficoltà".
*immagine di repertorio