SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) –
Sisma, la scossa di terremoto avvertita seppur in maniera lieve domenica scorsa
anche in provincia di Caserta, ha messo in allerta gli alunni che frequentano
le scuole di Sessa Aurunca.
L’ordinanza emessa dal sindaco di Cellole, Angelo
Barretta, con la quale ha disposto la chiusura degli istituti scolastici per
tutta la settimana, al fine di consentire i lavori di manutenzione delle crepe
venutesi a presentare all’indomani della scossa di terremoto, ha maggiormente
messo in allarme i giovani studenti sessani.
Proprio per questa ragione questa
mattina hanno inviato una lettera al sindaco, Silvio Sasso, in cui scrivono: “Buongiorno signor sindaco, siamo i
rappresentanti dei vari istituti di Sessa Aurunca, in seguito al terremoto del
30 ottobre volevamo sapere se realmente i nostri istituti non hanno subito
danni e se era possibile leggere i verbali dei controlli del 27. La nostra
preoccupazione scaturisce in quanto non escludiamo la possibilità che come ci
siano stati danni a Cellole, anche a Sessa Aurunca possa esserci l'eventualità.
Speriamo di poter ricevere delle delucidazioni al fine di rassicurare i nostri
compagni”, si legge nella lettera.
Immediata è scattata la risposta del primo
cittadino sulla sua pagina Facebook in cui scrive: “Le verifiche prudenziali -
non disposte nemmeno da Istituzioni superiori - successive alle lievi, nella
nostre zone, scosse di terremoto hanno dato esito di stabilità. Non sono sopraggiunti
cambiamenti rispetto allo stato di agibilità già certificato tranne che per il
plesso di San Carlo che necessita di ulteriori approfondimenti. Pertanto le
lezioni riprenderanno regolarmente giovedì 3 novembre”. Di seguito riportiamo le relazioni dell'architetto Raffaele Aliperti, dirigente dell'area Urbanistica del Comune di Sessa Aurunca, che conferma la staticità delle scuole del territorio.