CASTELFORTE - Carenza idrica su tutto il Golfo di Gaeta. Il sindaco di Castelforte, Giancarlo Cardillo, ha inviato una lettera aperta ai cittadini.
"Cari concittadini,
anche quest'anno, purtroppo, la carenza idrica sta facendo alzare il livello della tensione generale sia vostra che degli abitanti ed amministratori di tutto il Golfo di Gaeta. Noi sindaci ci stiamo organizzando per cercare di trovare risposte concrete ma la situazione generale, e lo dico con amarezza, non è delle migliori. Abbiamo dietro di noi tre anni di scarse piogge e questo dato di fatto ci obbliga tutti ad adottare comportamenti e stili di vita più compatibili con la realtà. Da parte mia, statene certi, non farò sconti a nessuno e mi serviro’ di ogni mio potere di Sindaco per far rispettare i diritti di tutti i cittadini. Tra le mie richieste già avanzate c'è quella di posticipare alle 23, ove necessario, la chiusura dell'acqua e di anticipare alle 5 la riattivazione. Spero comunque, di non sentire più leggende metropolitane, come quella che vuole accreditare la falsa notizia della "vendita dell'acqua ad altri paesi", perché questo è veramente è assurdo.
Il disagio di tutti noi è evidente e questo ci induce anche a reazioni eccessive o a giudizi sbagliati. Il mio compito è quello di ridurre al massimo il disagio, assicurare i servizi e farlo con fermezza. Per assolvere al mio compito, statene sicuri, sto percorrendo tutte le strade possibili. Purtroppo, sono consapevole che la situazione non cambierà nell'immediato, perché questo 2017 è stato annunciato già come l'anno più brutto degli ultimi e perché veniamo da tre anni di piogge scarse.
Anche noi tutti, però, possiamo e dobbiamo fare la nostra parte per contrastare la penuria d'acqua. Il nostro primo impegno sarà quello di utilizzarla con responsabilità e, quindi, di evitare ogni dispersione.
Infine rivolgo un appello a tutti i cittadini a non cedere alla rabbia per evitare di creare un clima difficile che di certo non ci aiuta ad affrontare la problematica. La carenza idrica, come è ormai evidente, non è responsabilità dell'amministrazione comunale che già nei mesi scorsi si è impegnata a chiedere ad Acqualatina specifici interventi per evitare le perdite della rete. Sono stati eseguiti diversi interventi in questo senso ma non basta. Occorre proseguire su questa strada e accelerare il passo. Una delle prime cose da fare, in sintonia, con i colleghi sindaci delle Città del Golfo, sarà l'azzeramento dei vertici di Acqualatina e la ripubblicizzazione dell'acqua strada.
Una via che stiamo già percorrendo per fare in modo che gli utili siano reinvestiti in servizi e manutenzione e non finiscano nelle tasche degli azionisti privati".