sabato 10 giugno 2017

CELLOLE - Caso ICI, si rischia di nuovo il blocco dei macchinari. L'avvocato Iannuccilli pronto a scongiurare la sospensione dell'attività

Alcuni dipendenti dell'ICI durante il consiglio comunale ad hoc

CELLOLE (Matilde Crolla) – Caso ICI: l’azienda farmaceutica di Cellole rischia ancora una volta il blocco dei macchinari venduti all’asta. Nell’attesa che arrivasse da parte della Prefettura di Caserta la convocazione dell’incontro tra le parti (debitrice e creditrice), è giunta una comunicazione dall’Istituto di Vendite Giudiziarie in cui emerge che su ordine del Prefetto il prossimo mercoledì 14 giugno sarà presso l’azienda ICI per visionare i macchinari. La visione dei macchinari da parte dell’Istituto di Vendite Giudiziarie secondo l’avvocato Iannuccilli, difensore del proprietario Rotondi, altro non è se non il fermo dei macchinari stessi visto che lo stesso Istituto nel precedente accesso pare avesse attribuito il possesso alla società aggiudicataria. Lo afferma l’avvocato Iannuccilli ai nostri microfoni: “Nell’ambito di questa visione lo scopo sarà quello di fermare le macchine, come volevano fare la volta precedente. I macchinari, infatti- spiega il legale dell’azienda- non possono essere prelevati, ma bloccandoli creano un handicap non indifferente a tutta l’azienda e alla produzione”. L’obiettivo dell’avvocato Iannuccilli, dunque, in queste poche ore che restano è quello di scongiurare ancora una volta l’arrivo presso l’ICI dell’Istituto di Vendite Giudiziarie. Questa volta, infatti, l’ufficiale giudiziario sarà accompagnato da un rappresentante della Prefettura. “Presenterò stesso domani un’istanza in cui rappresenterò che il prossimo 30 giugno ci sarà la discussione delle sei opposizioni presentate all’atto di vendita. Farò emergere che c’è stato anche un consiglio comunale ad hoc in cui l’intera assise chiedeva al Prefetto la convocazione di un tavolo di discussione ed eventuale conciliazione. Io ritengo che si dovesse attendere la discussione delle opposizioni”, conclude Iannuccilli, disposto a provare il tutto per tutto. E’ necessario, infatti, che si coordino le diverse voci della Prefettura, visto che mentre da una parte si attendeva il tavolo di conciliazione, come annunciato anche dal sindaco Angelo Barretta, dall’altra poi arriva la doccia fredda della comunicazione dell’Istituto di Vendite Giudiziarie in cui emerge che anche un rappresentante prefettizio accompagnerà l’ufficiale giudiziario il prossimo mercoledì. Tra l’altro, oltre alle opposizioni all’atto di vendita, è stato presentato persino un reclamo da parte dell'avvocato.