Alcuni dipendenti dell'ICI durante il consiglio comunale ad hoc |
CELLOLE
(Matilde Crolla) – Caso ICI: l’azienda farmaceutica di Cellole rischia ancora
una volta il blocco dei macchinari venduti all’asta. Nell’attesa che arrivasse
da parte della Prefettura di Caserta la convocazione dell’incontro tra le parti
(debitrice e creditrice), è giunta una comunicazione dall’Istituto di Vendite
Giudiziarie in cui emerge che su ordine del Prefetto il prossimo mercoledì 14
giugno sarà presso l’azienda ICI per visionare i macchinari. La visione dei
macchinari da parte dell’Istituto di Vendite Giudiziarie secondo l’avvocato
Iannuccilli, difensore del proprietario Rotondi, altro non è se non il fermo
dei macchinari stessi visto che lo stesso Istituto nel precedente accesso pare
avesse attribuito il possesso alla società aggiudicataria. Lo afferma l’avvocato
Iannuccilli ai nostri microfoni: “Nell’ambito di questa visione lo scopo sarà
quello di fermare le macchine, come volevano fare la volta precedente. I
macchinari, infatti- spiega il legale dell’azienda- non possono essere
prelevati, ma bloccandoli creano un handicap non indifferente a tutta l’azienda
e alla produzione”. L’obiettivo dell’avvocato Iannuccilli, dunque, in queste
poche ore che restano è quello di scongiurare ancora una volta l’arrivo presso
l’ICI dell’Istituto di Vendite Giudiziarie. Questa volta, infatti, l’ufficiale
giudiziario sarà accompagnato da un rappresentante della Prefettura. “Presenterò
stesso domani un’istanza in cui rappresenterò che il prossimo 30 giugno ci sarà
la discussione delle sei opposizioni presentate all’atto di vendita. Farò
emergere che c’è stato anche un consiglio comunale ad hoc in cui l’intera
assise chiedeva al Prefetto la convocazione di un tavolo di discussione ed
eventuale conciliazione. Io ritengo che si dovesse attendere la discussione
delle opposizioni”, conclude Iannuccilli, disposto a provare il tutto per
tutto. E’ necessario, infatti, che si coordino le diverse voci della
Prefettura, visto che mentre da una parte si attendeva il tavolo di
conciliazione, come annunciato anche dal sindaco Angelo Barretta, dall’altra
poi arriva la doccia fredda della comunicazione dell’Istituto di Vendite
Giudiziarie in cui emerge che anche un rappresentante prefettizio accompagnerà
l’ufficiale giudiziario il prossimo mercoledì. Tra l’altro, oltre alle
opposizioni all’atto di vendita, è stato presentato persino un reclamo da parte dell'avvocato.