SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – “Non si può congelare l’orario da poco entrato in
vigore, ma c’è l’impegno da parte di Trenitalia di fare un passo indietro
rispetto a quanto stabilito”.
Queste le parole del direttore regionale di
Trenitalia, Alessandro Tullio, pronunciate nel corso dell’incontro con i
rappresentanti dei Comitati dei Pendolari Villa Literno/Falciano del
Massico/Sessa Aurunca e della responsabile del Coordinamento dei Comitati
Civici di Sessa Aurunca, Stefania Verrillo.
Si è trattato di un tavolo tecnico
e non politico quello tenutosi stamattina in Regione, nel corso del quale i
pendolari hanno evidenziato i disagi di quest’ultima settimana.
Il direttore
regionale Tullio ha fatto il ‘mea culpa’ ammettendo le responsabilità della
società di trasporti ed ha chiesto ai viaggiatori una settimana di tempo per
apportare le dovute modifiche.
L’orario da poco entrato in vigore non potrà
essere congelato nell’immediato, dunque la prossima settimana le corse saranno
le stesse di questa appena trascorsa. Ma sicuramente dopo le festività
natalizie qualcosa cambierà per i viaggiatori.
“C’è la massima volontà da parte
di Trenitalia di fare un passo indietro rispetto alle decisioni prese- ha
dichiarato Stefania Verrillo-. Ma ci hanno chiesto una settimana di tempo.
Subito dopo sarà riunito un nuovo tavolo anche con i responsabili della Regione
Lazio per cercare insieme una soluzione favorevole per tutti pendolari delle
due regioni coinvolte”. Per il momento, dunque, i comitati hanno deciso di
sospendere qualsiasi forma di protesta o di manifestazione in attesa di notizie
positive da Trenitalia. Alla riunione era presente anche il consigliere regionale Luca Cascone, presidente della IV Commissione regionale ai Trasporti, e Antonio Di Fabrizio responsabile dell'Associazione pendolari Sannio- Terra di Lavoro.
Intanto, anche a Minturno è stata fatta una
ricognizione dell’ultima settimana. Era presente solo il sindaco di Sessa
Aurunca come rappresentanza istituzionale del territorio aurunco che ha
garantito il suo pieno appoggio rispetto a qualsiasi iniziativa che sarà
intrapresa dai viaggiatori. “Siamo stati calmi fino ad ora, ma adesso basta”,
sono state le parole del primo cittadino sessano.