SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – AAA assessore ai Lavori pubblici cercasi. I disagi
registratisi nei giorni scorsi nelle frazioni, in particolare in quella di San
Carlo, relativamente alla carenza di acqua, hanno richiamato l’attenzione
dell’ex assessore ai Lavori pubblici nonché vicesindaco della giunta Tommasino,
Italo Calenzo. L’ingegnere di Sessa Aurunca lancia un appello all’attuale
assessore al ramo. “A proposito di idrico, ci chiediamo o meglio chiediamo
all’assessore ai Lavori pubblici, qualora ne esistesse uno e fosse a conoscenza
delle questioni, ma il pozzo di Maiano e di Cascano che fine hanno fatto? E’
possibile conoscere quando saranno messi in funzione?”, si chiede Calenzo. I
lavori ai pozzi delle frazioni indicate dall’ex assessore furono, infatti,
completati già con la giunta Tommasino. Secondo quanto riferito da Calenzo
dovevano andare in funzione già da tempo. “Stessa cosa per i lavori alla nuova
condotta idrica comunale in località ‘Grottoni’ atta a potenziare la rete
idrica esistente a servizio delle Toraglie, in particolare delle frazioni di
Ponte, Li Paoli, Corigliano, Santa Maria a Valogno, Vigne e San Carlo e Sessa
centro. Quanto ancora bisogna attendere per la variante?”, si chiede Calenzo.
Intanto, mentre il Comune di Cellole da diverso tempo ha completato i lavori
per la realizzazione della condotta idrica di Casamare, sul lato di proprietà
del Comune di Sessa Aurunca non si hanno ancora notizie. “E’ trascorso un anno,
un anno di stasi mai vista- incalza Italo Calenzo-. Tutte le opere volute e
iniziate, peraltro già finanziate, dalla passata amministrazione, quella vera
del fare, e semplicemente da concretare, oggi inspiegabilmente poste nel limbo
dell’attuale amministrazione, quella del nulla e dei fantomatici assessori”,
conclude Calenzo.