SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – Sono 1265 gli atti che i carabinieri della compagnia
di Caserta hanno sequestrato nella giornata di ieri all’ospedale ‘San Rocco’ di
Sessa Aurunca. Un numero alquanto alto di documenti relativi a permessi,
presenze e tanto altro ancora. Al momento è tutto protetto dal segreto delle
indagini, ma non si esclude che l’esito dell’attività inquirente potrà
scatenare un vero e proprio terremoto all’interno della struttura ospedaliera sessana.
Secondo indiscrezioni pare che da diverso tempo l’ospedale fosse sotto la lente
di ingrandimento da parte delle forze dell’ordine. Ad interessare gli
investigatori non tanto l’aspetto prettamente sanitario legato alla carenza di
macchinari e alle tante difficoltà che sono sotto gli occhi di tutti da anni,
quanto l’aspetto più prettamente amministrativo. Molto probabilmente sono state
presentate una serie di denunce su permessi e presenze sospette che hanno attirato
l’attenzione degli inquirenti.