SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – Il post referendum vede i giovani pentastellati di
Sessa Aurunca e frazioni esultanti. Giuseppina Maria Di Tano (nella foto), candidata alle
scorse elezioni amministrative con la lista ‘Ora’ ad appannaggio del candidato sindaco
Luigi Tommasino, da poco ha deciso di aderire al Movimento Cinque Stelle e
creare nella frazione di San Castrese un gruppo di giovani attivisti.
Impegnata
la scorsa settimana nella campagna per il ‘No’ alla riforma costituzionale ora
si dice pronta per mettere in cantiere nuovi progetti insieme al gruppo di
Sessa Aurunca di Gina Loffredo, Marcello Ciccaglione, Romeo Maffezzoni, Viola Lembo e Antonietta Signorelli.
“La
riforma che si rischiava di approvare aveva diversi punti oscuri- sostiene
Giuseppina Maria Di Tano-. Il primo era legato alla burocrazia, o meglio quel
linguaggio burocratese con cui si scontrano i cittadini ogni giorno nelle
leggi. Avremmo rischiato di vedere perso il nostro diritto di votare il Senato e
l’immunità parlamentare per i consiglieri regionali. Inoltre, un parlamentare
che entra in parlamento e cambia partito deve tornare a casa, non si vende al
miglior offerente. Un parlamentare che sbaglia va in galera, non si salva con l’immunità
parlamentare. Questa riforma rischiava di dare ancora più potere a chi ci ha
governato negli ultimi venti anni che ha fatto tanti danni come la Legge Fornero,
il Job Act e la Buona Scuola”.