SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – ‘Scuola Viva’, grande soddisfazione per il dirigente
scolastico Carmela Messa: l’istituto comprensivo ‘Caio Lucilio’ di Sessa
Aurunca è riuscito ad aggiudicarsi il progetto regionale.
La presentazione si è
tenuta ieri sera nel Salone dei Quadri alla presenza della dirigente nonché
vicesindaco ed assessore all’Istruzione, del sindaco Silvio Sasso, del
consigliere regionale, Gennaro Oliviero, degli assessori Ida Distinto e Ugo
Verrillo, del consigliere Ciro Marcigliano e di tutto il corpo docente dell’istituto comprensivo. L’intervento
progettuale persegue l’arricchimento del territorio e della sua comunità
attraverso una progressiva e stabile evoluzione della scuola come luogo di
incontro e di partecipazione, oltre che di accrescimento culturale degli
allievi.
Il progetto che avrà la durata di tre anni, ma di anno in anno dovrà essere
riconfermato dalla Regione, prevede l’apertura pomeridiana dell’istituto per gli alunni che, affiancati da docenti e da esperti, saranno impegnati in laboratori, centri di
ascolto, escursioni e sport.
“Il primo progetto denominato ‘Io ti ascolto’ sarà
uno sportello finalizzato ad incrementare il benessere psicofisico dei minori,
cercando di prevenire fenomeni come la dispersione scolastica e supportando le
famiglie ed i docenti. Ma sarà finalizzato anche alla lotta di fenomeni come il
bullismo ed altre problematiche avvertite nei contesti scolastici”, ha spiegato
l’assessore alle Pari Opportunità Distinto, nonché neuropsichiatra infantile, che ha apprezzato molto il progetto 'Scuola Viva'. “Saranno
realizzati laboratori artistico-espressivi, volti al potenziamento delle
capacità dell’alunno- ha spiegato invece Carmela Messa-. Il modulo prevede laboratori
grafico-pittorico e laboratorio di psicomotricità”.
Ma ancora tre progetti
vedranno impegnati gli alunni della ‘Caio Lucilio’ come ‘Appunti per un turista’,
‘Lo sport è vita’ ed ‘Ambiente e Legalità’. Il primo laboratorio riguarda un
percorso volto alla scoperta dell’arte nel tempo e nella storia. Il secondo, invece,
prevede attività di avviamento alla pratica motoria ed alla pratica sportiva. L’ultimo
laboratorio, invece, riguarda attività orientate alla tutela dell’ambiente,
inteso sia come spazio territoriale che sociale.