mercoledì 7 dicembre 2016

SESSA AURUNCA - Sasso ridimensiona il Suap, Ciriello va ai Tributi e Grella resta sola: Verrengia e commercianti sul piede di guerra


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Ridimensionamento del Suap: in questi giorni una bufera sta colpendo gli uffici comunali di Sessa Aurunca. 
Spostamenti, trasferimenti, cambi di guardia. Nell’occhio del ciclone è il Suap, ormai ridotto ad una sola unità, nella persona della dirigente Grella. 
Il sindaco Silvio Sasso, infatti, ha deciso di spostare la dipendente, Nicolina Ciriello, dal Suap all’ufficio Tributi, ridimensionando lo sportello alle attività produttive con grande pena dei negozianti ed imprenditori della zona. 
Tra l’altro, l’unica dipendente rimasta al Suap, la dirigente Grella, questa mattina pare sia stata relegata in una stanzetta senza computer. 
Non si comprendono le motivazioni di questa scelta adottata dal primo cittadino su un settore che andava a gonfie vele, rispetto al quale gli utenti non hanno mai manifestato problemi. 
Al contrario era considerato uno dei fiori all’occhiello degli uffici comunali. Due sono le indiscrezioni che trapelano in Municipio: potrebbe essere che il sindaco abbia deciso di potenziare l’ufficio Tributi a supporto di uno dei suoi uomini, nella persona di Marchigiano. La seconda ipotesi è che potrebbe arrivare qualche altro dipendente nel Suap secondo una logica al momento sconosciuta. 
Ha voluto vederci chiaro anche il consigliere comunale di Generazione Aurunca, Alberto Verrengia, che ha presentato un’interrogazione consiliare in merito proprio qualche ora fa. “Voglio evidenziare che da qualche giorno l’attività dello Sportello Unico per le Attività Produttive è totalmente penalizzata. Tale problematica non è scaturita solamente dal trasloco in atto, ma è soprattutto imputabile alla riduzione del personale e all’organizzazione del servizio che pare essere stato ridotto ad un’unica unità e privato di ogni efficienza- scrive Verrengia-. Inoltre più commercianti ed imprenditori hanno segnalato al sottoscritto consigliere le difficoltà in corso e nulla è valso l’impegno dell’unica unità presente. Voglio ricordare che il Suap è un ufficio fondamentale per l’economia del territorio, oltre ad avere un’attività lavorativa intensa e continuativa”. 
Dunque, Verrengia chiede i motivi che hanno determinato tali scelte di riduzione del personale Suap e come si procederà affinché il servizio non resti paralizzato o quantomeno inefficiente.