SESSA
AURUNCA / CELLOLE / MINTURNO (Matilde Crolla) – Rinviato al prossimo 21 gennaio
il tavolo di confronto istituzionale
tra i responsabili politici ed i tecnici delle Regioni Lazio e Campania, le
due Direzioni regionali di Trenitalia, RFI, le istituzioni locali già coinvolte
nelle dinamiche del confronto, e il Coordinamento dei Comitati.
Doveva tenersi domani l’incontro finalizzato a snellire le procedure organizzative a carico delle amministrazioni. Il Coordinamento dei Comitati aveva predisposto la convocazione alle dette organizzazioni a Minturno, punto di unione e non di confine del trasporto sulla linea. Il Coordinamento dei Comitati valuta la qualità dei servizi pubblici e tra questi il trasporto pubblico locale, come un importante indice di vivibilità e un criterio sul quale si misura la civiltà e l’avanzamento di una società, per cui auspicano che le Regioni, avendo nella loro funzione, la difesa e lo sviluppo in questo senso del nostro territorio, apprezzino questo lavoro svolto e si rapportino con serenità e disponibilità con questa nascente organizzazione, anche in visione del valore di una democratica partecipazione delle popolazioni alle scelte su questioni di loro immediato interesse. La riunione, slittata al prossimo 21 gennaio, vedrà anche la presenza del Coordinamento dei comitati civici sessani, presieduto da Stefania Verrillo. L’obiettivo del tavolo di confronto istituzionale sarà quello di individuare una soluzione comune e consona ad entrambe le regioni interessate per ridurre al minimo i disagi dovuti alla soppressione di diverse corse da parte di Trenitalia a partire dallo scorso 12 dicembre 2016.
Doveva tenersi domani l’incontro finalizzato a snellire le procedure organizzative a carico delle amministrazioni. Il Coordinamento dei Comitati aveva predisposto la convocazione alle dette organizzazioni a Minturno, punto di unione e non di confine del trasporto sulla linea. Il Coordinamento dei Comitati valuta la qualità dei servizi pubblici e tra questi il trasporto pubblico locale, come un importante indice di vivibilità e un criterio sul quale si misura la civiltà e l’avanzamento di una società, per cui auspicano che le Regioni, avendo nella loro funzione, la difesa e lo sviluppo in questo senso del nostro territorio, apprezzino questo lavoro svolto e si rapportino con serenità e disponibilità con questa nascente organizzazione, anche in visione del valore di una democratica partecipazione delle popolazioni alle scelte su questioni di loro immediato interesse. La riunione, slittata al prossimo 21 gennaio, vedrà anche la presenza del Coordinamento dei comitati civici sessani, presieduto da Stefania Verrillo. L’obiettivo del tavolo di confronto istituzionale sarà quello di individuare una soluzione comune e consona ad entrambe le regioni interessate per ridurre al minimo i disagi dovuti alla soppressione di diverse corse da parte di Trenitalia a partire dallo scorso 12 dicembre 2016.