Verrillo, Barretta e Montefusco |
SESSA AURUNCA / CELLOLE / ROCCAMONFINA (Matilde Crolla) – Si è
svolto questa mattina presso l’aula magna del liceo scientifico ‘L.B.Alberti’ di
Minturno l’incontro interregionale Lazio-Campania per discutere di una
pianificazione comune e di proposte da portare all’attenzione dei vertici
regionali nel corso del tavolo istituzionale previsto per il 21. Dall’incontro
di oggi è emerso l’intento di ripristinare completamente il vecchio orario di
Trenitalia, quello in vigore fino allo scorso 11 dicembre 2016. Questa sarà la
proposta che verrà portata all’attenzione dei vertici regionali e dei dirigenti
Trenitalia. Bisognerà vedere ora se tale richiesta sarà accolta in pieno o
solamente parzialmente. Alla riunione stamattina nella città del basso Lazio
erano presenti anche alcuni referenti istituzionali locali che hanno a cuore la
questione, come il sindaco di Sessa Aurunca, Silvio Sasso, il sindaco di
Minturno, Gerardo Stefanelli, il consigliere regionale del Lario, Giuseppe
Simeone, il vicesindaco di Santi Cosma e Damiano, Vincenzo Petruccelli, l’assessore
del Comune di Castelforte, Luigi Tucciarone, il vicesindaco di Itri, Paola
Soscia, l’assessore di Priverno, Sonia Quattrociocche, il sindaco di Sonnino, Luciano
De Angelis sindaco Sonnino, il sindaco di
Lenola, Andrea Antogiovanni e il sindaco di Maenza, Claudio Sperduti.
Grandi assenti per l’occasione i sindaci di Cellole e Roccamonfina, nella
persona di Angelo Barretta e Carlo Montefusco. Per l’occasione la presidente
del Coordinamento dei comitati civici sessani, Stefania Verrillo, ha dichiarato
a muso duro: “Sono molto rammaricata per l’assenza dei sindaci di due Comuni
ugualmente interessati alla problematica della soppressione. Sono stati
invitati con largo anticipo, insieme al consigliere regionale Massimo Grimaldi.
Mi chiedo per quale motivo anche questa volta non si sono presentanti. Non è la
prima volta che capita ma questo è molto triste. Insomma, i pendolari di
Cellole e Roccamonfina presenti non si sono sentiti rappresentati”. Secondo la
Verrillo i sindaci Barretta e Montefusco erano stati anche avvisati nella
giornata di ieri che l’incontro interregionale con i rappresentanti
istituzionali regionali era stato rinviato al 21 gennaio “ma nello stesso tempo
era stato ribadito loro che comunque l’incontro a Minturno ci sarebbe stato
questa mattina per pianificare insieme le proposte da presentare a quel tavolo.
E’ mai possibile che solo il sindaco Sasso tenga a cuore questa problematica
rispetto alla stazione di Sessa Aurunca?”, si chiede Stefania Verrillo.