SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – Criticità al centro storico, i consiglieri comunali
del Circolo ‘Angelo Vassallo’, Maria Teresa Sasso e Domenico Bevellino, hanno
presentato nei giorni scorsi un’interrogazione in cui chiedono al primo
cittadino le motivazioni del ritardo nel rispondere alle richieste presentate
qualche mese fa dal direttivo cittadino del Partito Comunista. Lo scorso 9
maggio, infatti, la locale sezione del PCI protocollava in Comune la
segnalazione di alcune criticità al centro storico, condivise anche dal Circolo
Vassallo. I comunisti sessani chiedevano altresì una risposta da parte del
sindaco rispetto alla risoluzione delle problematiche. Ma per ora il silenzio
permane sulla richiesta. I Comunisti nella nota inviata al sindaco Sasso e al
presidente del consiglio Schiavone rilevavano la presenza di numerosi avvallamenti
e dissesto del basolato in alcuni vicoli del centro storico, causa tra l’altro
di non pochi problemi di circolazione pedonale ed automobilistico. A questo si
aggiungono le condizioni fatiscenti delle caditoie con grate non idonee e in
alcuni casi otturate che impediscono il regolare flusso dell’acqua piovana per
non parlare di problemi di igiene dovuto alla presenza di ratti ed insetti di
ogni tipo. La sezione cittadina del PCI rileva, inoltre, le cattive condizioni
delle fontane pubbliche, come l’ex lavatoio comunale. A questo si aggiungono i
problemi legati al traffico e alla circolazione nel centro storico non
regolamentata come accade in altre parti d’Italia. E poi sottolineano anche le
condizioni in cui vengono lasciate le strade del centro storico dopo il mercato
settimanale. Per non parlare dei tanti immobili abbandonati. “La mancanza
atavica di progetti cantierabili- scrive la locale sezione del PCI-, per il
recupero di immobili di proprietà del Comune abbandonati nei pressi di luoghi
di interesse storico, religioso e culturale, come l’Ave Gratia Plena (Chiesa
dell’Annunziata), il convento femminile francescano (chiesa di Santo Stefano),
l’ex caserma dei Carabinieri e l’ex pescheria pubblica”. Insomma, un’immagine
non proprio positiva della città rispetto alla quale i comunisti avallati e
supportati anche dal Circolo ‘Angelo Vassallo’ chiedono un intervento
risolutivo urgente, anche per rendere fruibile la città ai turisti che presto
arriveranno.