SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – “Eravamo tra i Comuni per la migliore qualità di
raccolta differenziata. Nella categoria Comuni tra i 20mila ed i 50mila
abitanti, il Comune di Sessa Aurunca si classificò terzo con 71,97% di raccolta
differenziata e 61,38 di IPAC” (in basso la locandina).
Lo afferma l’ex vicesindaco dell’amministrazione
Tommasino, Italo Calenzo, nel tirare le somme in un definiti ambito, del primo anno di Silvio Sasso
alla guida della città. “Un successo dell'amministrazione Tommasino, di tutta
la cittadinanza ma, soprattutto, del Settore Ambiente e di tutti gli operatori
del sevizio di raccolta.
A febbraio 2017 siamo scesi, come raccolta differenziata, al di sotto del 58%, ancora un record negativo in meno di un anno di questa amministrazione immobile- incalza Calenzo-. È ora che l'assessorato all'Ambiente, se esiste, si attivi al fine di scongiurare, il prossimo anno, un aumento della quota relativa allo smaltimento”.
A febbraio 2017 siamo scesi, come raccolta differenziata, al di sotto del 58%, ancora un record negativo in meno di un anno di questa amministrazione immobile- incalza Calenzo-. È ora che l'assessorato all'Ambiente, se esiste, si attivi al fine di scongiurare, il prossimo anno, un aumento della quota relativa allo smaltimento”.
Per l’ex assessore ai Lavori Pubblici Calenzo “ad un anno esatto dalle ultime amministrative
continua inesorabile il calo del gradimento nei confronti dell'amministrazione
targata Silvio Sasso. In fondo a dodici mesi di governo piuttosto travagliati,
costellati da faide interne, assessori sostituiti e chi più ne ha ne metta, in
tanti bocciano l'operato del sindaco”.