CASERTA - “Il
risultato delle elezioni provinciali apre ufficialmente a Caserta la nuova
stagione del centrodestra, targato Forza Italia. Ripartiamo da questa vittoria
e da una classe dirigente preparata e credibile capace di vivere i territori e
di proporre un modello di governo serio. A Caserta, contro ogni pronostico che
dava Forza Italia sfavorita già in partenza, ha vinto il gioco di squadra, la
serietà della proposta amministrativa e una candidatura di spessore come quella
di Giorgio Magliocca. Con queste elezioni abbiamo ripristinato quel vulnus alla
democrazia rappresentato dalla legge Delrio. E’ stata un’elezione di secondo
livello, ma siamo sicuri che se a votare fosse stato il popolo il risultato
sarebbe stato ancora più schiacciante. Da oggi lavoreremo in questa direzione e
nel week end saremo ad Ischia per testimoniare al presidente Silvio Berlusconi
la rinascita di Forza Italia a Caserta”.
Lo ha
dichiarato il consigliere regionale e Coordinatore provinciale di Forza Italia Gianpiero Zinzi commentando il
risultato delle elezioni provinciali di Caserta.
“Forza Italia ha ottenuto un risultato incredibile – ha
dichiarato l’onorevole Carlo Sarro – perché un mese fa il percorso si
presentava in salita e sulla carta in netto svantaggio. E’ stata
un’affermazione straordinaria che premia il nuovo metodo di Forza Italia e che
soprattutto ci consegna un dato politico importante: il disfacimento del
Partito Democratico nonostante l’impegno di referenti del governo regionale e
centrale. La loro invincibile armata si è scontrata, perdendo, con il progetto
amministrativo e l’umiltà di Giorno Magliocca. Quello che è mancato al
centrosinistra”.
Questo quanto dichiarato ieri, nel corso della conferenza stampa svoltasi
presso la sede del Coordinamento provinciale di Forza Italia, durante la quale è stato
analizzato il risultato delle elezioni provinciali.
Erano presenti il Coordinatore provinciale e consigliere
regionale di Forza Italia, Gianpiero Zinzi; il Presidente provinciale e
parlamentare Carlo Sarro; il vice coordinatore regionale, nonché consigliere
regionale, Massimo Grimaldi, ed i vice coordinatori provinciali di Forza
Italia, Giovanni Schiappa e Stefano Giaquinto ed il neo presidente della
Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca.
“Ha vinto un modello – ha dichiarato il consigliere regionale
Massimo Grimaldi - che ha come comune denominatore i valori e che mette al
centro i territori. Non è un caso che Giorgio abbia prevalso in maniera
uniforme in quasi tutti i Comuni. Questa è l’ulteriore testimonianza che il
territorio è stato al centro della campagna elettorale e l’impegno che
continuerà ad essere tale anche per il governo dell’amministrazione
provinciale”.
“Questo entusiasmo che avvertiamo – ha dichiarato il
consigliere regionale Gianpiero Zinzi - è frutto di un percorso avviato negli
ultimi sei mesi e che porta oggi Forza Italia a raggiungere il 20%, un
risultato insperato gli anni scorsi considerando che alle Amministrative del
2016 il partito azzurro registrava il 2,8 in provincia di Caserta. E’ questo il
vero dato politico che emerge da queste elezioni che, seppure di secondo
livello, dimostrano che sui territori Forza Italia è presente”.
“Ringrazio Forza Italia – ha dichiarato il neo presidente
della Provincia, Giorgio Magliocca - che dall’inizio ha creduto in questo
progetto amministrativo, l’unità e la serietà della sua classe dirigente ha
fatto la differenza. La mia è stata una campagna elettorale di contenuti e di
idee, cosa che non ho visto nel centrosinistra. Ed è stato su questa base che
ho chiesto, contattando personalmente e singolarmente ogni consigliere, la
preferenza. Per questo oggi difendo quella classe dirigente, pronta e
preparata, che ha dimostrato ancora una volta di non muoversi sulla base di
indicazioni politiche ma di priorità per il territorio. Come primo atto andrò
al Buonarroti per dare il segnale della presenza della Provincia di Caserta e
poi incontrerò il presidente uscente Silvio Lavornia per un formale passaggio
di consegne”. Al ringraziamento al sindaco Lavornia per il lavoro svolto si è
associato tutto il tavolo.