CELLOLE
(Matilde Crolla) – Il sindaco Barretta incontra il neo prefetto di Caserta Raffaele Ruberto ed il viceprefetto Ciaramella. Questa mattina nella sede della Prefettura in piazza Vanvitelli a
Caserta il primo cittadino di Cellole è stato ricevuto dal neo prefetto. Un
colloquio sereno, disteso di circa una mezz’ora nel corso del quale sono stati
affrontati diversi argomenti della vita politica e sociale della cittadina
litoranea. “Si è parlato di sicurezza del territorio, di come sia importante
incrementare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio con l’arrivo
della stagione estiva e l’aumento demografico notevole su Cellole e Baia
Domizia- ha spiegato il sindaco Barretta-. Ma con il neo prefetto Ruberto
abbiamo parlato anche della legalità, di come bisognerebbe sradicare fenomeni
come la prostituzione che una cattiva immagine reca al nostro territorio”.
Il
sindaco Barretta ha spiegato al prefetto di come l’importante operazione congiunta
tra carabinieri e polizia portata a termine qualche mese fa alla periferia di
Cellole, abbia ridotto solo per un breve periodo il fenomeno che ora si è
ripresentato più forte di prima. “Ho discusso con il prefetto anche della
questione della videosorveglianza. Si sta valutando, infatti, con l’Unione dei
Comuni di portare a termine un progetto per tenere sotto controllo le aree più
strategiche”, ha spiegato ancora il primo cittadino. Un altro argomento
trattato con Ruberto è stato quello delle opere pubbliche. La fascia tricolore
cellolese ha, tra l’altro, segnalato al prefetto il rallentamento che ha subito
presso la stazione unica appaltante il progetto per la realizzazione dell’ultimo
tratto di via Risorgimento, quello che collega l'ultima parte dell'area commerciale della strada sul lato destro andando verso Baia al nuovo tratto
terminato da poco. “Dallo scorso 28 luglio la gara è ferma presso la Sua. Il prefetto
si è impegnato a sollecitare al più presto l’avvio dell’intero iter”. Infine,
un altro importante argomento che è stato discusso, per il quale il sindaco ha
chiesto qualche giorno fa udienza dal prefetto, è stato quello dell’azienda
farmaceutica Ici. Il prossimo 7 giugno, infatti, si discuterà del ricorso al
pignoramento presentato dai legali della società che fa capo al proprietario
Rotondi. Subito dopo tale data il prefetto Ruberto ha garantito di convocare un
tavolo tra le due società per trovare una soluzione di conciliazione con la
parte creditrice.