SESSA AURUNCA / MONDRAGONE (Matilde Crolla) - Domani pomeriggio alle ore 15 presso la sede di Sessa Aurunca del Consorzio Aurunco di Bonifica ci sarà un incontro con il commissario Antonello Carotenuto per discutere delle sorti dell'Ente. Il personale dipendente ed in particolare i rappresentanti sindacali invitano tutti i dipendenti e tutti gli agricoltori ad essere presenti. Intanto, dal Consorzio fanno sapere che con circa € 4.500.000 di crediti esigibili, il debitore, la Regione Campania fa sapere che può predisporre un decreto di liquidazione per il 50% del contributo energetico relativo all'anno 2016 (circa €500.000). Con questa somma, si dovrebbe, in tempi rapidissimi: pagare €200.000 di pignoramenti già attivi; acquistare tutto il necessario per avviare la stagione irrigua: carburante, assicurazioni, revisioni e pezzi di ricambio per i mezzi da lavoro; pezzi di ricambio per quadri elettrici, pompe e tubazioni; materiale antinfortunistico (scarpe, guanti, stivali, ecc) per far lavorare in sicurezza il personale; un pò di materiale edile per fare riparazioni su canali e canalette, pagare qualcosa ai fornitori che hanno messo a disposizione il materiale di cui al punto "b" nella stagione passata; con "quello che avanza" pagare qualche stipendio agli operai e agli impiegati e tecnici che non sono riusciti ad ottenere nulla con i decreti ingiuntivi; gli impiegati mediamente devono incassare 26 stipendi arretrati. Intanto, ieri pomeriggio dipendenti ed agricoltori hanno cercato di avere un colloquio con il consigliere delegato all'Agricoltura della Regione Campania Franco Alfieri nel corso di un convegno tenutosi a Mondragone. Ma lo scambio di battute è stato molto rapido, come si può constatare anche dal video. Alfieri viene preso sotto braccio dal consigliere regionale Giovanni Zannini che allontanandolo dalla delegazione con cui si stava intrattenendo afferma: "Questo è un argomento che stiamo affrontando in tutte le sedi". IL VIDEO IN ALTO
giovedì 18 maggio 2017
SESSA AURUNCA / MONDRAGONE - Consorzio di Bonifica: faccia a faccia veloce tra dipendenti, agricoltori e Alfieri. IL VIDEO
SESSA AURUNCA / MONDRAGONE (Matilde Crolla) - Domani pomeriggio alle ore 15 presso la sede di Sessa Aurunca del Consorzio Aurunco di Bonifica ci sarà un incontro con il commissario Antonello Carotenuto per discutere delle sorti dell'Ente. Il personale dipendente ed in particolare i rappresentanti sindacali invitano tutti i dipendenti e tutti gli agricoltori ad essere presenti. Intanto, dal Consorzio fanno sapere che con circa € 4.500.000 di crediti esigibili, il debitore, la Regione Campania fa sapere che può predisporre un decreto di liquidazione per il 50% del contributo energetico relativo all'anno 2016 (circa €500.000). Con questa somma, si dovrebbe, in tempi rapidissimi: pagare €200.000 di pignoramenti già attivi; acquistare tutto il necessario per avviare la stagione irrigua: carburante, assicurazioni, revisioni e pezzi di ricambio per i mezzi da lavoro; pezzi di ricambio per quadri elettrici, pompe e tubazioni; materiale antinfortunistico (scarpe, guanti, stivali, ecc) per far lavorare in sicurezza il personale; un pò di materiale edile per fare riparazioni su canali e canalette, pagare qualcosa ai fornitori che hanno messo a disposizione il materiale di cui al punto "b" nella stagione passata; con "quello che avanza" pagare qualche stipendio agli operai e agli impiegati e tecnici che non sono riusciti ad ottenere nulla con i decreti ingiuntivi; gli impiegati mediamente devono incassare 26 stipendi arretrati. Intanto, ieri pomeriggio dipendenti ed agricoltori hanno cercato di avere un colloquio con il consigliere delegato all'Agricoltura della Regione Campania Franco Alfieri nel corso di un convegno tenutosi a Mondragone. Ma lo scambio di battute è stato molto rapido, come si può constatare anche dal video. Alfieri viene preso sotto braccio dal consigliere regionale Giovanni Zannini che allontanandolo dalla delegazione con cui si stava intrattenendo afferma: "Questo è un argomento che stiamo affrontando in tutte le sedi". IL VIDEO IN ALTO