CELLOLE (Matilde Crolla) – Scuola elementare di via Leonardo
chiusa fino a sabato.
E’ questa la notizia ufficializzata dal sindaco di
Cellole, Angelo Barretta, dopo il sopralluogo effettuato ieri pomeriggio presso
la struttura scolastica da parte di due ingegneri e dei vigili del fuoco di
Caserta incaricati dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.
“La
scuola di via Leonardo- afferma ai nostri microfoni il sindaco Barretta- è
carente di piano di evacuazione ed antincendio previsto dalla normativa
vigente. Purtroppo il Comune di Cellole già dal 2002 rientra tra quei Comuni
appartenenti alla fascia due di rischio sismico.
Non è mia intenzione creare
allarmismi, ma sicuramente, a differenza di Mondragone che invece rientra nella
fascia quattro, le strutture pubbliche del nostro Comune devono essere
maggiormente attenzionate ed hanno urgenza di essere adeguate alla normativa
vigente entro e non oltre il 31 dicembre 2016”, ha spiegato il sindaco. La
scuola di via Leonardo è, tra l’altro, tra le più vecchie del territorio.
E’ da
quindici anni che la struttura non viene adeguata sotto il profilo del piano
antincendio. Il sopralluogo del colonnello dei vigili del fuoco e dei pompieri
stessi ha rilevato delle criticità di fronte alle quali non si può restare
indifferenti e che richiedono un intervento immediato. In sostanza, per come al
momento stanno le cose gli alunni non possono rientrare a scuola. “Entro il 31
dicembre 2016 la scuola di via Leonardo dovrà essere messa a norma
completamente secondo i parametri previsti dal piano nazionale di evacuazione
ed antincendio. Nel frattempo- ha continuato a spiegare il primo cittadino-, in
questi giorni sarà creata una parete in cartongesso che separerà la struttura
in due parti. Dunque, cento alunni usciranno da via Leonardo e cento da via
Cimabue.
Per come è strutturata in questo momento la scuola, infatti, rispetto
alla normativa antincendio, solo cento alunni potrebbero occuparla. Visto che
la frequentano precisamente in duecentoventi, saranno separate le uscite con
questa parete che sarà eliminata non appena la scuola sarà adeguata
completamente. La creazione della parete, infatti, rientra nelle more dell’adeguamento
al piano antincendio e evacuazione. Si tratta di un intervento tampone
importante fino a quando tutta la struttura non sarà messa in condizioni di
ospitare i nostri alunni nel rispetto della normativa”.
Sotto il punto di vista
della staticità, invece, il sindaco rassicura le famiglie rispetto ai timori
scaturiti a seguito delle scosse sismiche avvertite in zona a fine ottobre. “Non
ci sono particolari criticità per quanto attiene la staticità della struttura”,
ha spiegato Angelo Barretta.
Questa mattina i vigili del fuoco hanno effettuato
un sopralluogo anche alle scuole medie. La situazione del plesso di via Umberto
I è sotto controllo e rassicurante. Intanto, questo pomeriggio ci sarà un nuovo
sopralluogo cui prenderà parte il primo cittadino, l’assessore Giovanni Iovino,
l’ingegnere Pietro D’Orazio, capoarea dell’Ufficio Tecnico, e l’ingegnere Zito,
incaricato proprio da D’Orazio in quanto specializzato nella materia, al fine di
verificare ulteriormente la struttura e stabilire come procedere con la
realizzazione della parete. Una volta realizzata, i vigili del fuoco eseguiranno
un nuovo accesso nell’istituto per dare l’ok all’amministrazione comunale alla
riapertura della scuola.