SESSA AURUNCA / CELLOLE / ROCCAMONFINA (Matilde Crolla) –
Nessuna novità eclatante è venuta fuori oggi dal palazzo della Regione Campania
rispetto alla problematica legata alla soppressione di alcune corse dei treni
sulla tratta Sessa Aurunca – Roma. I sindaci di Sessa Aurunca e Cellole, Silvio
Sasso ed Angelo Barretta, avevano annunciato nei giorni scorsi che dopo il
raggiungimento di un primo risultato nella riunione di lunedì scorso altre
notizie importanti potevano giungere da palazzo Santa Lucia nel giro di 48/72
ore.
Si parlava addirittura di un ulteriore incontro, che a quanto pare, però
non c’è stato. I due sindaci erano presenti per motivi diversi nei Comuni di appartenenza
oggi. Dunque, l’unica cosa certa al momento è questa: due corse (ore 3.57 e ore
5.37) un tempo soppresse, molto probabilmente saranno riattivate da Sessa
Aurunca per Roma senza cambi. Nulla di più, nonostante i comitati civici di
Sessa Aurunca e Minturno, insieme ai rappresentanti istituzionali, avevano
chiesto anche qualche corsa in più.
Sembrerebbe, inoltre, che verso la metà
della prossima settimana Trenitalia ufficializzerà il nuovo calendario
invernale. Dopodiché non ci sarà più nulla da fare. Intanto, i comitati civici,
guidati da Stefania Verrillo, insieme ad un gruppo di pendolari, parteciperanno
domenica ad un’altra manifestazione organizzata a Minturno alle ore 10 presso
piazzale Borsellino. Lavoratori, studenti, genitori, nonni, associazioni dei
Comuni afferenti alle stazioni di Minturno, Sessa, Falciano, Formia, tutti
uniti scenderanno in piazza per far sentire ancora una volta la loro voce.