CELLOLE (Matilde Crolla) - La possibile
transazione per la risoluzione definitiva del lodo arbitrale dell'Eco4
rappresenta per il capogruppo del Comitato civico cellolese, Guido Di Leone,
solo una vittoria di Pirro. "E' vero che gli amministratori cellolesi hanno
lavorato in questi mesi per trovare una soluzione. Ma la possibilità di
patteggiamento era stata già prospettata in passato. Ad ogni modo- continua Di
Leone-, pur scongiurando l'ipotesi di commissariamento e pur avendo
notevolmente ridotto la cifra, che non è cosa da poco, comunque ritengo
doveroso sottolineare che due milioni di euro i cittadini comunque dovranno
pagarli. E la cosa ancora più grave, che abbiamo sottolineato durante la
passata gestione amministrativa, è che tali soldi i cittadini non dovrebbero
versarli, avendo già pagato in passato. La delibera dove compare la proposta
transattiva lo spiega benissimo: i due milioni di euro sono gli unici soldi che
il Comune deve all'Eco4 per somme relative agli anni 2005/2006 che il Comune
stesso ha ricevuto ma non ha versato alla società. Dove sono questi soldi? Noi
continueremo a chiedercelo - incalza Di Leone -. La transazione non ci benderà
gli occhi. Non appena la questione sarà risolta, prima o non oltre il 28
giugno, noi andremo avanti e come proposto anche in consiglio comunale
chiederemo l'istituzione di una commissione di controllo che possa verificare
dove sono finiti tutti quei soldi. Lo dobbiamo ai cittadini. I responsabili di
tutto questo dovranno venire fuori", conclude Di Leone.