SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) - Il consiglio comunale di ieri sera pare abbia decretato la fine di una crisi protratta da diversi mesi all'interno della maggioranza consiliare. Cambia la giunta in parte. Entrano Fausto Fusco in qualità anche di vicesindaco e Tommasina Casale nell'esecutivo comunale, al posto di Ida Distinto e di Carlo Tramontana. Quasi al termine della seduta, durata circa due ore, è stato eletto anche il presidente del consiglio comunale, nella persona di Massimo Schiavone. Non è stato raggiunto, invece, l'accordo sul vicepresidente. Luciano Di Meo aveva proposto la nipote Martina, per dare anche un'impronta di rinnovamento al consiglio comunale. Ma tra astenuti e contrari in seno alla minoranza, sul nome di Martina Di Meo non è stato raggiunto il numero necessario per l'elezione. Tra l'altro, dai banchi dell'opposizione è arrivata una proposta alquanto singolare, anche di rottura rispetto al contesto, da parte del consigliere Luca Sciarretta. Questi, infatti, ha proposto Maria Teresa Sasso, da ieri all'opposizione con Domenico Bevellino, come vicepresidente del consiglio comunale in virtù di una logica, a suo dire, secondo la quale "sedendo tra i banchi della minoranza ed essendo stata in un primo momento proposta come possibile presidente del consiglio comunale, è giusto che sia lei a ricoprire il ruolo di vicepresidente. Tale carica spetterebbe infatti all'opposizione e non alla maggioranza". La proposta di Sciarretta, però ha visto il sostegno solamente del sindaco Silvio Sasso. Lo stesso 'Circolo Vassallo', rappresentato da Bevellino e dalla diretta interessata, si è opposto. A termine del consiglio comunale, tra l'altro, nel corso del quale sono stati proprio gli ex alleati di Silvio Sasso ad portare alto il nome dell'opposizione, il leader del 'Circolo Angelo Vassallo', Filippo Ianniello ha dichiarato a muso duro: "L'elezione del presidente del consiglio comunale conferma al di là di ogni ragionevole dubbio la nascita di una nuova maggioranza consiliare".