martedì 14 marzo 2017

CELLOLE - Lodo Eco4, la proposta transattiva del Comune: solo due milioni di euro dilazionati in nove anni


CELLOLE (Matilde Crolla) – Domani è un giorno importante per Cellole. Domani si discuterà davanti ai giudici della Corte di Appello di Napoli del contenzioso tra il Comune di Cellole e la società Egea Service, ex Eco4. Quando si parla di lodo arbitrale l’Ente trema. Ma l’argomento è temuto anche dai cittadini, preoccupati dalla sentenza che potrebbe cambiare le sorti della cittadina litoranea. 
Intanto, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Angelo Barretta, cerca di correre ai ripari. Proprio nella giornata di ieri ha deliberato una proposta transattiva che se accettata dalla controparte potrebbe scongiurare l’ipotesi di dissesto finanziario e dunque di commissariamento. In questi mesi è stato il vicesindaco, Francesco Lauretano (in foto) a lavorare alacremente per individuare la soluzione meno dolorosa per le casse comunali. 
La proposta transattiva, approvata all’unanimità dalla giunta comunale, prevede la dilazione di 2 milioni di euro (e non di oltre 7 milioni di euro, somma che il Comune di Cellole è stato condannato a versare nei confronti dei creditori ndr), di cui 1 milione e 800mila euro come quota capitale, 120 mila euro per interessi e 80mila per spese legali da pagare in nove annualità, pari a 222.222,22 cadauna, di cui la prima entro il 31 aprile 2017. 
Le rate successive alla prima saranno versate entro il 30 giugno di ogni anno a decorrere dal 2018 fino al 2025. L’esecutivo comunale, inoltre, ha riconosciuto il valore degli interessi pari a 120mila euro. L’amministrazione comunale si assumerà l’onere del funzionamento del Collegio, pertanto qualora si raggiungesse l’accordo transattivo si solleverà il fallimento da qualsivoglia onere riconducibile al funzionamento del Collegio Arbitrale. 
Infine, il riconoscimento al Fallimento delle spese legali sopportate nella misura di 80mila euro omnicomprensive. Per gli amministratori cellolesi l'unico importo che il Comune di Cellole deve pagare è pari a poco più di due milioni di euro per il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, relativamente alle annualità 2005 e 2006 effettivamente riscosse dall'Ente ma non versate all'Eco4.