SESSA
AURUNCA (Matilde Crolla) – Impianti di compostaggio di comunità: l’amministrazione
comunale di Sessa Aurunca presenterà manifestazione di interesse per la
realizzazione di un impianto che dovrebbe ridurre notevolmente i costi del
trattamento della frazione organica dei rifiuti, il cosiddetto umido. Il
sindaco, Silvio Sasso, sottolinea nel suo comunicato, che si tratta di impianti
non invasivi e di un tonnellaggio alquanto contenuto.
Il termine per la
presentazione delle istanze per la realizzazione degli impianti di compostaggio
di comunità è stato prorogato al 30 marzo 2017. A quanto pare il Comune di
Sessa Aurunca è al momento l’unico, o forse uno dei pochi, che di sua
iniziativa ha manifestato l’interesse rispetto all’avviso pubblico della
Regione Campania, Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali. Proprio
nei giorni scorsi, tra l’altro, il gruppo Meetup Cinque Stelle di Sessa Aurunca
aveva protocollato in Comune una mozione in tal senso. Per i pentastellati
sessani la manifestazione di interesse per la realizzazione del sito rappresenta
un primo passo verso la riduzione dei rifiuti, l’abbattimento dei costi di
smaltimento ed il raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata
previste per legge. L’impianto, se si farà, sarà realizzato, secondo quanto
previsto dalla Regione Campania, in un’area industriale. Dunque, per Sessa
Aurunca andrebbe concepito ai confini con Cellole, in prossimità delle frazioni
di Piedimonte Massicano e Carano. A tal proposito il sindaco di Cellole, Angelo Barretta, ci dichiara: "Sono favorevole a tale iniziativa, purché l'impianto non accolga un numero superiore di compostaggio domestico rispetto a quanto previsto".