SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Comune
di Sessa Aurunca prossimo al dissesto finanziario? Il sindaco Silvio Sasso è
alla ricerca di due consulenti che possano elaborare una precisa relazione
sulla situazione finanziaria dell’Ente. La determina di contrattazione dell’assegnazione
degli incarichi è stata predisposta la scorsa settimana, precisamente l’8 marzo
2017. Il provvedimento ha suscitato molti dubbi e perplessità, visto che al
momento al Comune di Sessa Aurunca vi sono un assessore alle Finanze, Tommaso
Di Marco, il Responsabile del
Settore Finanze, due Responsabili dei Servizi Bilancio e Programmazione e del
Controllo e Gestione del Bilancio e del Consuntivo, i Responsabili dei Settori,
il Collegio dei Revisori dei Conti e l’Organismo Interno di Valutazione. Ma
non solo. Sono in molti a chiedersi per quale motivo sia arrivata solo ora la
decisione di verificare la situazione finanziaria dell’Ente e non a luglio,
quando si andava ad approvare il bilancio. Non è mancato il commento
dell’ex sindaco, Luigi Tommasino, che con un post su Facebook rivolge accuse
molto forti al primo cittadino. Per Tommasino il sindaco Sasso “per evitare di
recuperare un milione di euro del ristoro nucleare 2008, distratto dagli
attuali compagni, ex amministratori di quel periodo, come disposto dalla Corte
dei Conti, avrebbe intenzione di dichiarare il dissesto finanziario, nella
peregrina idea di azzerare tutto”. Per Tommasino per questo motivo il sindaco
avrebbe deciso di nominare due consulenti che “con nonchalance gli
consiglieranno di dichiarare il dissesto”. Secondo Tommasino persone vicine a
Sasso andrebbero in questo modo ad evitare il rimborso del milione di euro.
Accuse pesanti quelle dell’ex fascia tricolore che in questo modo trova la
giustificazione di Sasso a nominare due consulenti, gravando ulteriormente le
casse dell’Ente.