mercoledì 28 giugno 2017

CELLOLE - Consorzio di Bonifica, Di Leone lancia un appello alle più alte cariche dello Stato a sostegno dei dipendenti


CELLOLE (Matilde Crolla) – Consorzio di Bonifica, Guido Di Leone scrive al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, e al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Questa volta il capogruppo del ‘Comitato Civico Cellolese’ non si limita alla polemica politica e alle manifestazioni pubbliche in cui in ogni occasione ha mostrato vicinanza ai dipendenti dell’Ente di via delle Terme. Di Leone investe della problematica le più alte cariche istituzionali. Nella lettera inviata ieri dal giovane leader del movimento civico leggiamo: “Ad oggi siamo ad oltre trenta mesi senza stipendio, come possono fare queste famiglie? E’ comprensibile per chi legge cosa possa significare lavorare per anni senza stipendio?”. Di Leone aggiunge: “In questi mesi il Consorzio ha subito una paralisi gestionale/amministrativa perché non erano disponibili risorse neanche per fare una fotocopia, pertanto si era bloccato anche il servizio di bonifica (manutenzione della rete scolante con aggravio del rischio idrogeologico) ed il servizio di irrigazione”. Insomma, il capogruppo del ‘Comitato Civico Cellolese’ sottolinea nella missiva il disagio che i dipendenti stanno vivendo negli ultimi tre anni a causa della mancata corresponsione delle mensilità. Un dramma che sta attanagliando numerose famiglie e che stava inevitabilmente ripercuotendosi anche sul settore agricolo vista l’avvio in ritardo della stagione irrigua per l’impossibilità materiale del commissario di assumere dipendenti stagionali. “La mia missiva ha lo scopo di richiedere un intervento immediato che possa garantire la sopravvivenza di un Ente fondamentale per l’area geografica che abito e possa essere di rapido sollievo per i lavoratori mortificati nelle loro dignità personali e familiari”, sottolinea Di Leone nella sua lettera che appare più come una richiesta di aiuto che una semplice missiva.