venerdì 30 giugno 2017

TORA E PICCILLI - Dona il midollo a sua madre per salvarla, atto di eroismo di Carmine Di Meo volontario della Protezione Civile


TORA E PICCILLI (di Nicolina Moretta) - Davvero un atto di eroismo quello del giovane Carmine Di Meo, dona il midollo a sua madre, Angela, per salvarla da una malattia. I due protagonisti di questa bella e esemplare storia di amore filiale, hanno rispettivamente trenta e cinquanta anni. Angela soffre da due anni di una malattia e i medici hanno prospettato per la risoluzione della malattia un trapianto di midollo. I tre figli della donna si sono subito sottoposti tutti agli esami di routine e Carmine è risultato il più compatibile e, quindi, il più idoneo, rispetto alle due sorelle, come donatore per il trapianto.  Carmine è sposato e padre di due bambini, è volontario della Protezione Civili del Comune di Tora e Piccilli; svolge lavori saltuari, ma è una persona molto forte che protende all’altruismo e all’amore verso il prossimo, in passato è già stato donatore di sangue.  La sua famiglia è di brave persone che credono nel lavoro e nei valori fondanti della società. Tutti i cittadini di Tora e Piccilli sono con il cuore vicini alla famiglia Di Meo che sta affrontando questa difficile e delicata circostanza. I medici sono ottimisti sulla riuscita dell’intervento.