SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Un nuovo
weekend è arrivato per Baia Domizia. E’ stata una settimana burrascosa quella
appena trascorsa. Le condizioni del mare sono notevolmente migliorate, da come viene
anche garantito dal presidente del Consorzio Balneatori Giuseppe Ponticelli, che ha dichiarato: “Dopo un weekend da dimenticare, causato da
forti venti da sud, finalmente è tornato il nostro splendido mare, quello che
da più di cinque anni è risultato sempre eccellente dai dati Arpac, è
combatteremo per tenerlo così”. Resta però, almeno per Baia Domizia lato
Sessa Aurunca, ancora qualche problema da non sottovalutare per le spiagge
libere. Anche oggi alcuni turisti ci hanno segnalato le condizioni di alcune
spiagge pubbliche dove persistono cumuli di rifiuti. Come si evince dalle foto
giunte alla redazione di ‘MacroNews’ su alcune aree demaniali che vanno dal
Camping Internazionale al Villaggio Svedese e dal Camping Internazionale alla
foce del Garigliano continuano ad insistere rifiuti di vario genere. La
segnalazione è arrivata anche al coordinatore cittadino di Sessa Aurunca del
circolo ‘Angelo Vassallo’, Filippo Ianniello che ci ha dichiarato: “Non è
nostra intenzione speculare su Baia Domizia come qualcuno nei giorni scorsi ha
voluto far credere. Se c’è una nostra attenzione particolare rivolta a questa località
balneare è solo per uno smisurato amore per la stessa. La nostra speranza è
solo quella di sollecitare le istituzioni locali affinché si attivino al più
presto per valorizzare e recuperare una località marittima che vive di mare e
di spiaggia principalmente, tutto il resto è superfluo. Se proprio la sua
peculiarità paesaggistica non viene valorizzata, mi chiedono che fine farà
tutto il resto”. Un 'resto' che per Ianniello di fatto non c’è “visto che siamo
al 30 giugno e non ci conosce nulla di eventi estivi. Sicuramente questo
progressivo disinteressamento per Baia Domizia è frutto di anni di indifferenza
per questa località e non è da addebitare solo all'attuale amministrazione, ma ci si aspettava che la stessa potesse riprendere in mano le
redini della situazione e farla rifiorire”. Ianniello precisa ancora una volta
che non ha alcuna intenzione di speculare, avendo egli stesso una casa a Baia
Domizia, ha tutto l’interesse che la zona possa rifiorire. Stessa cosa per
Alberto Verrengia, capogruppo di ‘Generazione Aurunca’ che nei giorni scorsi
lanciava un appello alle istituzioni proprio per la sua amata località
balneare.