venerdì 30 giugno 2017

SESSA AURUNCA - Di nuovo rifiuti nelle spiagge libere, l'appello di Ianniello. LE FOTO EMBLEMATICHE


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Un nuovo weekend è arrivato per Baia Domizia. E’ stata una settimana burrascosa quella appena trascorsa. Le condizioni del mare sono notevolmente migliorate, da come viene anche garantito dal presidente del Consorzio Balneatori Giuseppe Ponticelli, che ha dichiarato: “Dopo un weekend da dimenticare, causato da forti venti da sud, finalmente è tornato il nostro splendido mare, quello che da più di cinque anni è risultato sempre eccellente dai dati Arpac, è combatteremo per tenerlo così”. Resta però, almeno per Baia Domizia lato Sessa Aurunca, ancora qualche problema da non sottovalutare per le spiagge libere. Anche oggi alcuni turisti ci hanno segnalato le condizioni di alcune spiagge pubbliche dove persistono cumuli di rifiuti. Come si evince dalle foto giunte alla redazione di ‘MacroNews’ su alcune aree demaniali che vanno dal Camping Internazionale al Villaggio Svedese e dal Camping Internazionale alla foce del Garigliano continuano ad insistere rifiuti di vario genere. La segnalazione è arrivata anche al coordinatore cittadino di Sessa Aurunca del circolo ‘Angelo Vassallo’, Filippo Ianniello che ci ha dichiarato: “Non è nostra intenzione speculare su Baia Domizia come qualcuno nei giorni scorsi ha voluto far credere. Se c’è una nostra attenzione particolare rivolta a questa località balneare è solo per uno smisurato amore per la stessa. La nostra speranza è solo quella di sollecitare le istituzioni locali affinché si attivino al più presto per valorizzare e recuperare una località marittima che vive di mare e di spiaggia principalmente, tutto il resto è superfluo. Se proprio la sua peculiarità paesaggistica non viene valorizzata, mi chiedono che fine farà tutto il resto”. Un 'resto' che per Ianniello di fatto non c’è “visto che siamo al 30 giugno e non ci conosce nulla di eventi estivi. Sicuramente questo progressivo disinteressamento per Baia Domizia è frutto di anni di indifferenza per questa località e non è da addebitare solo all'attuale amministrazione, ma ci si aspettava che la stessa potesse riprendere in mano le redini della situazione e farla rifiorire”. Ianniello precisa ancora una volta che non ha alcuna intenzione di speculare, avendo egli stesso una casa a Baia Domizia, ha tutto l’interesse che la zona possa rifiorire. Stessa cosa per Alberto Verrengia, capogruppo di ‘Generazione Aurunca’ che nei giorni scorsi lanciava un appello alle istituzioni proprio per la sua amata località balneare.