venerdì 12 maggio 2017

CELLOLE - CAB, Barretta pronto 'sborsare' 100mila euro,ma resta il dubbio su Carotenuto. Oliviero deus ex machina degli incontri ravvicinati

Un momento dell'incontro di stamattina

CELLOLE (Matilde Crolla) – Centomila euro a disposizione del Consorzio Aurunco di Bonifica per consentire quanto prima l’avvio della stagione irrigua. E’ questa la somma che il sindaco di Cellole, Angelo Barretta, ha annunciato di essere pronto a mettere a disposizione nel corso dell’incontro avuto stamattina con alcuni operai. Il primo cittadino cellolese ha convocato d’urgenza una riunione nella sala consiliare del Comune con una delegazione di operai. Una riunione convocata in tutta fretta, senza alcun invito istituzionale. “Siamo stati invitati con un sms sul cellulare”, hanno confessato alcuni operai. Infatti, non tutti ne erano a conoscenza. Ma, al di là del fatto che il sindaco molto probabilmente per una questione temporale abbia voluto bypassare le formalità, ha annunciato di essere disposto a fare un passo in avanti. Dunque, a fronte dei centosettantamila euro che il Consorzio deve al Comune di Cellole, l'Ente municipale ne mette centomila per pagare le spese necessarie in questo frangente.
Tra l’altro, pare sia pronto anche a mettere a disposizione i mezzi del Comune per pulire il canale aurunco, ma dovranno essere gli operai del Consorzio “a scendere a lavorare. Non dovete essere sostituiti, dovete recarvi voi sul posto di lavoro”. 
Ovviamente questa ipotesi o proposta di provvedimento del primo cittadino cellolese dovrà essere portata al vaglio del commissario straordinario, Antonio Carotenuto. Non è detto che sia fattibile o che il commissario accetti. La sospensione degli operai stagionali è stata motivata proprio dalla carenza di copertura finanziaria che supera di gran lunga i centomila euro proposti da Barretta. 
Il timore è che anche oggi sia stato fatto un buco nell’acqua. Sicuramente dietro tutto questo c’è Gennaro Oliviero. Il consigliere regionale non può non aver mosso le fila di questi due incontri registratisi l’uno a ridosso dell’altro, quello di Sessa Aurunca ieri sera e quello di Cellole stamattina. Uno programmato qualche giorno fa, l’altro un po’ più estemporaneo e quasi improvvisato. E’ possibile che Oliviero abbia immaginato che i suoi due sindaci, Sasso e Barretta, non possono starsene con le mani in mano e alla luce della crisi dell’agricoltura che si paventa se non viene avviata la stagione irrigua la situazione potrebbe precipitare da un momento all’altro. 
Già nei giorni scorsi si parlava di ‘guerra dei poveri’ quella che potrebbe scoppiare tra agricoltori ed operai. I primi infuocati dalla sospensione di ogni attività del Consorzio che determinerà gravi danni all’intero comparto. Gli altri sul piede di guerra per l’assenza di azioni concrete da parte delle istituzioni. Barretta a fine incontro ha anche dichiarato di essere pronto ad organizzare un tavolo tecnico con tutte le istituzioni e i sindacati interessati dalla questione Consorzio.