venerdì 12 maggio 2017

CELLOLE - Commissione Informagiovani, il Comitato Civico 'diffida' Barretta per l'atteggiamento avuto nei confronti di Cappabianca


CELLOLE - Il gruppo 'Consiliare Comitato Civico Cellolese', in seguito alle dimissioni dei membri della maggioranza dalla Commissione Consiliare Informagiovani e alle dichiarazioni rese dal Sindaco, a mezzo stampa (tramite il blog “Macronews”), recanti disagio morale al Consigliere Cappabianca Rossella, Presidente della Commissione Consiliare e al gruppo di minoranza tutto, ha provveduto a protocollare in data 11/05/2017 una “diffida” in cui si richiede al primo cittadino di ritrattare le accuse infondate e non veritiere mosse ai danni del Presidente della Commissione e dell’opposizione. “Quanto dichiarato dal Sindaco in merito ad una eventuale frase da me pronunciata nello scorso Consiglio Comunale del 27 aprile nei confronti della maggioranza, corrisponde al falso e ciò è oggettivamente dimostrato dalla diretta streaming del Consiglio Comunale in questione, dove tra l’altro si è proceduto all’approvazione ad unanimità dei Regolamenti per la composizione e le competenze della Commissione Informagiovani e del Servizio Informagiovani. Il Sindaco e la sua maggioranza si assumessero la responsabilità delle dimissioni date. Abbiamo proceduto nei confronti del Sindaco, in quanto non si può più accettare un clima politico in cui viene fatto passare completamente in secondo piano l’interesse per un Servizio rivolto ai giovani del territorio che ancora ad oggi per ricevere orientamento alla formazione e al lavoro devono rivolgersi agli uffici informagiovani dei comuni limitrofi. Inoltre, così come previsto dai Regolamenti Comunali vigenti nella maggioranza dei comuni, tranne che a Cellole, sul funzionamento delle Commissioni Consiliari in caso di dimissioni la conseguenza è semplicemente la rinomina di nuovi membri  del gruppo in questione e non la decadenza di una Commissione come si è lasciato credere. La questione va trattata e discussa in Consiglio Comunale, nelle sedi opportune. Infatti, abbiamo contestualmente presentato in merito una richiesta di ordine del giorno aggiuntivo al prossimo Consiglio Comunale del 31 maggio 2017. Una Commissione Consiliare, non può essere sciolta per mero “capriccio politico” ma ciò va motivato a livello istituzionale con giusta causa e soprattutto nel solo ed esclusivo interesse dell’utenza interessata”.