lunedì 8 maggio 2017

CELLOLE - Visita pastorale del vescovo Piazza, comunità in festa per una settimana piena di emozioni. Ecco i momenti più salienti

Il gesto di grande umiltà del vescovo che offre da mangiare ai bambini

CELLOLE (Matilde Crolla) – “Cercate di amarvi gli uni con gli altri, aiutate chi è più debole e qualsiasi cosa succede parlatene sempre con i vostri genitori e con gli insegnanti”. Questo il monito del vescovo della Diocesi di Sessa Aurunca, monsignor Orazio Francesco Piazza, lanciato ai bambini delle materne e ai ragazzi prossimi alla prima comunione nel corso degli incontri che l’alto prelato ha avuto in questi giorni con la rappresentanza più ‘acerba’ della comunità di fedeli cellolese. Continua ancora per questa settimana la visita pastorale di sua eccellenza Piazza alla Forania di Cellole. La scorsa settimana è stata ricca di impegni ed appuntamenti importanti per il vescovo di Sessa Aurunca che ha avuto modo di conoscere più da vicino la realtà cellolese. Ma anche per i cittadini la presenza di Orazio Francesco Piazza a Cellole rappresenta un motivo di gioia, di arricchimento e crescita cristiana. Il vescovo con la sua saggezza, il suo carisma e nello stesso tempo la sua umiltà, dimostrata in diverse occasioni in cui non ha potuto fare a meno di commuoversi, ha avvicinato ulteriormente i fedeli cellolesi alla Chiesa, percorso tra l’altro già avviato da don Lorenzo Langella e da padre Giorgio (quest’ultimo presto lascerà con grande rammarico dei fedeli le parrocchie cellolesi ndr). 
Tra i momenti più salienti di questa settimana appena terminata possiamo ricordare l’incontro con i bambini, quando alla scuola materna ha servito lui da mangiare ai piccoli alunni in occasione di una mattinata di gioia e condivisione con gli insegnanti delle scuole materne presenti sul territorio. I bambini in quella circostanza, preparati dalle docenti della materna dell’istituto ‘Serao-Fermi’, dell’asilo delle suore Catechiste e dell’istituto ‘La Primavera’, hanno preparato una rappresentazione della pesca miracolosa ed intonato canzoncine. 
Emblematico il confronto avuto con il primo cittadino Barretta ed il consiglio comunale, nel corso del quale si è discusso insieme di progetti per il rilancio del litorale domizio. 
Non si è potuti fare a meno di sorridere quando ha chiamato sull’altare suor Maria e ha chiesto una sua testimonianza del percorso didattico-formativo presso l’asilo (nella foto in basso). Il vescovo ha dimostrato la sua sensibilità quando ha incontrato al piano terra del Comune i dipendenti del Consorzio di Bonifica, ai quali ha garantito: “Io non vi abbandonerò”. 
Ma il vescovo ha incontrato anche i professionisti del territorio con i quali ha discusso di economia e sviluppo del territorio. Interessante il confronto con il commercialista Albino Bisecco che ha segnalato al vescovo l’importanza di far decollare l’area industriale di Cellole, ancora ferma al palo per motivazioni che non si conoscono. 
Insomma, monsignor Orazio Francesco Piazza ha dimostrato da vicino quello che in molti già sapevano: la sua intelligenza. Essa non è solo una cultura sorprendente, ma anche espressione della capacità di saper coinvolgere il popolo, attirando l’attenzione di grandi e piccoli, di sapersi adeguare alle situazioni. Non si può avere soggezione di monsignor Orazio Francesco Piazza. Al contrario. Quando lo si trova di fronte non si può fare a meno di sorridergli e di credere che la Chiesa è soprattutto questo.