mercoledì 3 maggio 2017

CELLOLE - Si scioglie la commissione Informagiovani, la maggioranza si dimette e Cappabianca punita perde la presidenza


CELLOLE (Matilde Crolla) – Tanto tuonò che piovve. All’indomani del consiglio comunale al vetriolo tenutosi a Cellole il sindaco Barretta e la sua maggioranza hanno deciso di porre dei paletti nei confronti dell’opposizione consiliare. Il primo atto di uno strappo che difficilmente potrà essere ricucito è rappresentato dalla decisione di annullare completamente la commissione consiliare sull’Informagiovani, la cui presidenza era stato deciso proprio da Barretta di affidare a Rossella Cappabianca, consigliere comunale del ‘Comitato Civico Cellolese’. “Mai in trent’anni e più di amministrazione comunale una commissione così importante è stata affidata alla minoranza- ha sostenuto Angelo Barretta-. All’opposizione sono sempre toccate commissioni di accesso agli atti amministrativi, nulla di più. Noi come amministrazione abbiamo consentito questa novità, dare un’opportunità all’opposizione. Ma questa scarsa maturità di confronto ci ha spinti a fare un passo indietro”. Ecco la motivazione che ha portato questa mattina lo stesso Barretta, Alexia Russo e Anna Maria Caliendo a rassegnare le dimissioni da componenti della commissione Informagiovani, decretando inevitabilmente lo scioglimento dell’organo consiliare e la decadenza del mandato della Cappabianca. “Gregge che segue il pastore”, questa la frase ‘incriminata’ pronunciata dalla Cappabianca nel corso dell’ultimo consiglio comunale nei confronti dei consiglieri di maggioranza che ha scatenato le ire degli stessi. Il sindaco Barretta messo di fronte al fatto, nonostante pare che nei mesi scorsi abbia fortemente voluto affidare a Cappabianca la presidenza della commissione contro la volontà dei suoi stessi consiglieri, ha preso atto che non ci sono possibilità di alcun confronto e questa volta ha sostenuto la tesi dei suoi consiglieri facendo un passo indietro e consentendo lo scioglimento della commissione stessa.