SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Consorzio Aurunco di
Bonifica: dopo l’interrogazione parlamentare di Arturo Scotto sollecitata dai
lavoratori si attende adesso l’incontro di domani tra il commissario straordinario,
Antonio Carotenuto, e i sindacati.
Non si conosce ancora quale sarà l’argomento
della riunione. Un dato è certo: gli operai non ci stanno a lavorare ancora
sulla scorta solo di promesse, è necessaria un’azione concreta che possa
motivare il loro impegno.
Per il momento anche le assunzioni sono ancora
sospese e non si sa per quanto tempo andrà avanti così. La stagione irrigua è
iniziata, ieri doveva essere aperta l’acqua necessaria all’irrigazione come da
regolamento consortile.
Per fortuna la pioggia di stanotte e stamattina ha non
poco avvantaggiato gli agricoltori. Intanto, il commissario Carotenuto ha incontrato Bonavitacola e Oliviero lunedì
scorso ma è riuscito ad ottenere solo un’ulteriore promessa di un contributo per l'energia (per
altro che spetta al Consorzio di diritto) che si formalizzerà non prima di
dieci giorni, se tutto va bene. Gli impianti idrovori presenti sul
territorio stanno lavorando regolarmente, la loro azione è continua 365 giorni
all’anno. Ma i canali del Consorzio sono sporchi, i mezzi e le risorse per
avviare la stagione irrigua non ci sono. Pare ci siano stati tentativi di
coinvolgere gli operai di una società della Regione Campania nelle operazioni di pulizia dei
canali e delle condotte di irrigazione, ma si tratta di interventi che solo i
lavoratori del Consorzio Aurunco di Bonifica possono effettuare. Tra l’altro,
fornire uomini e mezzi di un’altra società non rappresenterebbe certamente un
modo per risolvere definitivamente il problema.