CELLOLE (Matilde Crolla) - "Dobbiamo far decollare questo territorio che è uno dei più belli al mondo sotto il punto di vista paesaggistico", è l'accordo sancito tra il vescovo della Diocesi di Sessa Aurunca, monsignor Orazio Francesco Piazza, ed il sindaco di Cellole, Angelo Barretta. Questa mattina il vescovo, dopo essere stato ospite degli alunni delle scuole materne nell'istituto 'Serao-Fermi', ha incontrato l'intero consiglio comunale in Municipio, alla presenza delle forze dell'ordine, dei rappresentanti dell'Associazione Carabinieri in Congedo di Cellole e di don Lorenzo Langella.
Seduti tra i banchi del consiglio comunale prima, dinanzi al pubblico presente, il vescovo ed il sindaco hanno sottolineato l'importanza della sinergia tra politica e clero. "Uno dei grandi cancri della società è la frammentazione. Io ho preso l'impegno di istituire legami, creare ponti, strutture di relazioni. Ho ribaltato la situazione- ha spiegato il vescovo Piazza-, ho tolto di mezzo gli auguri formali con i sindaci in occasione delle festività, ho preferito invitarli a pranzo, passare del tempo insieme per scambiare delle opinioni e poter costruire qualcosa insieme. Guai se non ci fossero scambi di opinioni per la realizzazione di qualcosa di importante". Il progetto della Chiesa è questo, ha sottolineato il vescovo Piazza. Per il vescovo è importante la sinergia tra le varie potenzialità presenti su un territorio. Nessun uomo è un'isola, nelle parrocchie come nella politica è necessaria l'unione di forze. L'alto prelato ha ricordato l'istituzione del santuario per i malati oncologici "e sono molto felice che la comunità civile l'abbia accolta così positivamente. Questo è un segno di collaborazione", ha continuato il vescovo. La discussione è passata poi nella stanza del sindaco in un incontro istituzionale tra 'pochi intimi'. Nella circostanza il vescovo si è confrontato con il sindaco sul potenziamento dell'ospedale, del reparto oncologico, di Bandiera Blu. Ha inoltre annunciato la realizzazione di un Parco ecclesiale culturale per valorizzare i beni culturali del territorio e per creare occupazione. TUTTI I PARTICOLARI NEI VIDEO ESCLUSIVI
