SESSA
AURUNCA / CELLOLE (Matilde Crolla) – Consorzio Aurunco di Bonifica, il capogruppo del ‘Comitato
Civico Cellolese’, Guido Di Leone, strappa una promessa al presidente della
Regione Campania, Vincenzo De Luca: nelle prossime settimane il governatore si
recherà presso la sede del Consorzio a Sessa Aurunca e si attiverà quanto prima
per risolvere la situazione. Oggi pomeriggio, nel corso dell’incontro che De
Luca ha avuto con gli elettori mondragonesi all'Ariston, ospite del consigliere regionale
Giovanni Zannini, una delegazione di impiegati ed operai, accompagnati proprio dal
consigliere cellolese Di Leone, si è recata nella città litoranea ed a
sorpresa ha esposto uno striscione attirando l’attenzione dell’ospite d’onore,
Vincenzo De Luca, e del consigliere Zannini che l'ha salutata dal palco. Poi proprio grazie a Di Leone De Luca è stato portato al cospetto dei dipendenti, si è fermato a parlare qualche minuto
con loro, promettendo di riceverli e di trovare una soluzione alla
problematica del Consorzio di Bonifica, come di tutti quelli presenti in
Campania.
Il boccone amaro ingerito stamattina, nel corso della riunione con il
commissario straordinario Carotenuto, pare si sia addolcito dopo l’incontro,
seppure breve, con De Luca. Tra l’altro, l’idea di far partecipare i dipendenti
del CAB è stata proprio del consigliere Di Leone che in questi mesi ha mostrato
molta sensibilità rispetto alla problematica, non facendo mai mancare la sua
presenza in ogni circostanza.
Insomma, la giornata di oggi per gli operai pare
si stia concludendo con una speranza. Stamattina, invece, era iniziata con il
piede sbagliato vista la fumata nera all’incontro con il commissario
straordinario del Consorzio Aurunco di Bonifica, Antonio Carotenuto. L’incontro
con i rappresentanti sindacali era stato fissato da quest’ultimo per aggiornare
il personale sulle ultime novità. Ma di novità neppure l’ombra. Tant’è che l’assemblea
è stata aperta a tutti i dipendenti e non solo alle Rsu come previsto in un primo
momento. Vi erano, tra l’altro, anche rappresentanti della Coldiretti, il
sindaco di Castelforte Cardillo (uno dei pochi che ha mostrato sensibilità
rispetto alla problematica) e l’assessore Minturo di Minturno. Grandi assenti
gli altri sindaci dei Comuni coinvolti. Carotenuto nel corso dell’incontro non
solo ha precisato che al momento non vi sono novità rispetto all’inizio della
stagione irrigua ed al reintegro al lavoro degli operai sospesi, ma ha
stigmatizzato la mancanza di attenzione e sensibilità dimostrata dalla politica
locale e regionale, come le promesse non ancora concretizzatesi di Oliviero e
Bonavitacola e gli impegni non ancora ottemperati dei Comuni di Sessa Aurunca e
Cellole. Lo stesso sindaco Sasso è stato interpellato da Carotenuto per
anticipare qualche somma del debito di un milione di euro che il Comune ha con
il Consorzio. Ma nell’ultimo consiglio comunale sul bilancio di previsione nessuna
somma è stata prevista per il CAB. Carotenuto sfiduciato ha raccontato come
abbia sollecitato anche Equitalia per anticipare alcune somme. Ma nulla. Ora si
spera che dopo l’incontro di stasera a Mondragone sia proprio De Luca in
persona a farsi carico della problematica.