lunedì 28 novembre 2016

SESSA AURUNCA - Soppresso il seggio elettorale di Tuoro, i cittadini si ribellano: presentata una petizione popolare



SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Petizione popolare nella frazione di Tuoro per chiedere all’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Silvio Sasso, il ripristino del seggio elettorale. 
A sette giorni dalla consultazione referendaria i cittadini hanno appreso che il seggio sarebbe stato soppresso e spostato a Sessa Aurunca, il tutto senza alcuna concreta motivazione.
Nella petizione i firmatari, capeggiati dai fratelli Massimo e Achille Maria Vellucci, sottolineano come per l’ennesima volta una frazione di Sessa Aurunca come Tuoro si ritrova ad essere lasciata in disparte a differenza delle altre. Nel documento in cui sono presenti le firme dei cittadini, infatti, viene anche messo in evidenza che non è la prima volta che la “frazione viene privata di servizi essenziali, compresa la mancata manutenzione della strada comunale, ormai al collasso, piena di buche, soprattutto nel suo tratto iniziale, tale da mettere in pericolo anche gli utenti”. 
Nella petizione emerge, inoltre, che la soppressione del seggio elettorale rappresenta un danno non indifferente soprattutto per i tanti anziani che saranno impossibilitati a raggiungere Sessa Aurunca il prossimo 4 dicembre. 
Il Comune di Sessa Aurunca, infatti, ha messo a disposizione dei cittadini di Tuoro un servizio navetta, ma questo non è bastevole per tutti gli anziani non muniti di auto che dovranno recarsi alle urne domenica prossima. Tra l’altro, il consigliere comunale di ‘Generazione Aurunca’, Alberto Verrengia, che si è fatto portavoce della problematica con il consigliere Basilio Vernile presso il Municipio, ha evidenziato che non solo il servizio navetta non basta per tutti gli elettori che non sono automuniti, ma nel manifesto dove sono presenti gli orari  di trasporto si fa riferimento ad una data sbagliata (ossia al 5 dicembre). 
I cittadini chiedono al sindaco di provvedere ad horas a ripristinare il seggio e ad annullare il provvedimento di soppressione.