sabato 3 dicembre 2016

CONCA DELLA CAMPANIA / ROCCAMONFINA / MARZANO APPIO - Rubano quintali di castagne nella Cooperativa 'Conca', il dipendente di fiducia ed il suo complice sono rei confessi




CONCA DELLA CAMPANIA / ROCCAMONFINA / MARZANO APPIO (Matilde Crolla) – Era un dipendente di fiducia della Cooperativa agricola ‘Conca’, sita sulla strada statale Casilina, Mario Bernardino Cubellotti. 
Da diversi anni lavorava lì. Aveva le chiavi della struttura, l’accesso libero, ma è stato sorpreso con le ‘mani nel sacco’ insieme ad Egidio Grassini. Pochi minuti fa hanno confessato tutto ed ora sono nuovamente liberi. Sono stati i carabinieri dei Comandi Stazione di Roccamonfina e Marzano Appio ad arrestarli stanotte. Cubellotti, classe ’56,  e Grassini del ’53 sono  entrambi di Conca della Campania. I due, dovranno rispondere del reato di furto aggravato. Il tutto è accaduto questa notte allorquando i carabinieri, allertati dal presidente della Cooperativa agricola “Conca”, ubicata a Conca della Campania, circa la disattivazione dell’allarme nel deposito, si sono prontamente recati sul posto ove hanno notato degli strani movimenti. In particolare i carabinieri hanno potuto osservare che Cubellotti Mario, operaio presso quella stessa cooperativa, unitamente al Grassini, stavano portando via, a bordo di un autocarro di proprietà di quest’ultimo, 20 quintali di castagne del valore di 15mila euro. Invece  di bloccarli, i carabinieri hanno deciso di pedinarli al fine di scoprire la destinazione del carico. Giunti a Teano, i due si sono diretti presso il deposito, ivi ubicato, di proprietà di M.A. cl. 73, commerciante di Teano,  dove questi era ad attenderli unitamente a C.F., cl. 55, di Vairano Patenora, anch’egli commerciante. 
A quel punto i militari sono intervenuti bloccandoli. Per il Cubellotti e Grassini sono scattate le manette, mentre per i due destinatari della refurtiva la denuncia in stato di libertà per ricettazione. I carabinieri nel corso di una successiva perquisizione presso quest’ultimo deposito hanno rinvenuto e sequestrato ulteriori 80  quintali di castagne, asportate sempre dalla cooperativa “Conca” lo scorso 30 novembre. L’autocarro e la refurtiva, del valore di circa euro 60.000, sono stati sottoposti a sequestro. I due arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari questa mattina presso la propria abitazione e nel pomeriggio è stato convalidato l'arresto. Il reato di cui sono accusati è di concorso in furto aggravato. La Cooperativa di Conca della Campania da diversi anni si occupa del ritiro, stoccaggio, lavorazione e vendita all’estero delle castagne. Già da qualche tempo il presidente della cooperativa si era accorto che c’era qualcosa di sospetto nell’azienda, un ammanco non quantificabile. Dopo aver chiesto spiegazioni ai suoi dipendenti di spostamenti sospetti dei ‘binz’, grossi contenitori a forma di imbuto che possono raccogliere circa dieci quintali di castagne, ha voluto vederci più chiaro. C’è stata, dunque, una vera e propria indagine meticolosa condotta dai militari dell’Arma dei carabinieri di Roccamonfina, conclusasi stanotte con l’arresto dei due responsabili. Cubellotti e Grassini sono stati arrestati e sottoposti al regime dei domiciliari stanotte, mentre la posizione dei due denunciati è stata stralciata. L’avvocato di Cubellotti e Grassini, Luca Monaco, ha chiesto il termine a difesa. Da poco Cubellotti e Grassini hanno confessato tutto. L’avvocato difensore ha chiesto il rito abbreviato sperando in un patteggiamento. L’esito, che i due attenderanno a piede libero, arriverà a fine dicembre.